Apnea
C'era una volta un re, ma questa e' un'altra storia e in piu' viveva gia' felice e contento, e allora che te lo racconto a fare...
E quindi c'era un bambino che aveva due fagioli.
Li pianto'.
Ma erano fagioli burlotti che gli combinavano scherzi dalla mattina alla sera.
Li spianto'.
- E alle nuvole che gli dico?
Non so, pero' mettiamole qui da parte che qualche nuvola fa sempre comodo, specie in una favola.
Abbiamo un bambino, cirri e cumulonembi e due fagioli giocherelloni spiantati.
- Avete mica 100 lire?
chiesero i fagioli alle nuvole che non gli dettero retta perche' avevano la testa altrove.
Dal trove recuperarono le teste e risposero
- Se salite fin qua' su possiamo darvi una mano
Nel mentre, il re dell'altra storia, quella noiosa, si era addormentato ritrovandosi sdraiato su delle nuvole bianche che somigliavano ai nostri cumulonembi. Era finito nel nostro racconto, che nonostante cio' ancora non intendeva volgere al termine.
- Ormai sono alla fine - disse il re - non ho piu' nulla.
Ora abbiamo un re spiantato, ma non quanto i fagioli, il bambino e tante nuvole da ricoprirci un cielo.
Il bambino comincio' a raccogliere le nuvole e a metterle in un sacco, un sacco di nuvole.
Le vendette ad un pastore che pensava di ottenere cosi' pioggia a catinelle.
Con i denari torno' dal re e dai due fagioli spiantati e cercarono la storia, che si era nascosta molto bene ma salto' fuori al tintinnio delle monete. Una storia di poverta' insomma.
Il re riusci' quindi a rientrare nella sua storia, finalmente un po' meno noiosa.
- E il bambino con i due fagioli?
Mi chiederete.
Ma davvero pensavate che due fagioli potessero scherzare?
4 commenti flash:
E igusta da inue ch'enidi?
cosi', mi e' venuta stamattina.
Bevi leggero la mattina allora :P
ma poi non mi viene l'ispirazione giusta
Posta un commento