清水寺 - Kiyomizudera (Kyoto) Aprile 2010
箱根, 紅葉 (Hakone), Novembre 2010
富士山、江ノ島から (Monte Fuji da Enoshima), Dicembre 2010
日光, 輪王寺 - Rinno-ji (Nikko), Giugno 2010
清水寺 - Kiyomizudera (Kyoto)
Kyoto, giardino del Kinkaku-ji
増上寺 - Zojo-ji
日光, 輪王寺 (Nikko) Rinno-ji
日光(Nikko)

Lost highways

giovedì 14 gennaio 2010 7:29 PM scritto da Micchan in , ,

Ieri cinque minuti di sano panico alla fine della giornata che rischiava di diventare mooolto lunga e a modo suo memorabile.
Antefatto: ieri è stata la giornata più fredda da quando sono arrivato in Giappone, segnatevelo bene perchè è parte rilevante nella vicenda.

Non prevedendo una giornata così fredda vado sino al KEK in bicicletta. Quei sani quaranta minuti di pedalata al corroborante fresco del mattino... ma quando mai!! Si gelava! Il freddo non era corroborante ma più sul corrosivo direi. In più aggiungiamoci anche un bel vento contrario e non ci siamo fatti mancare nulla. E dire che era la prima volta che prendevo la bici per andare a lavoro, ottima scelta.
La sera prima di rientrare ho la lezione di giapponese, raccolgo in fretta le mie cose in ufficio e andiamo a lezione che finisce verso le sette e mezza. Insomma per farla breve, tra viaggio in bici, passaggio al Kasumi per rifornire il frigo (non è vero, diciamolo, mi sono fermato al Kasumi principalmente perchè c'era l'aria condizionata a palla e ormai erano le mie mani e i piedi a pensare per me), sono arrivato a casa verso le nove.
Il tempo di mettere la bici sul suo trespolo e arriva la tragica scoperta: ho lasciato le chiavi di casa al KEK...
La ricerca affannosa ovviamente non da frutti e quindi mi rassegno a tornare al KEK, prendere le chiavi (sempre che ci sia qualcuno in studio perchè le chiavi di casa stanno insieme a quelle dello studio), tornare indietro. Tempo previsto: almeno un'ora e mezza al gelo. Senza neanche essere certo di trovare le chiavi...
Dopo essere appena partito in bici, lasciando tra l'altro la busta della spesa in un angolo del parcheggio delle bici perchè mica me la potevo portare appresso, vengo travolto da un secondo di lucidità: ho una copia delle chiavi di casa nella borsa, un posto talmente remoto che non mi era venuto in mente prima. Fine gloriosa dei cinque minuti di panico. Rientro in casa e accendo l'aircon a palla... aaaaah...
Ovviamente stamane le chiavi erano paciose sulla scrivania accanto al computer.

E ho pure il portachiavi di Totoro comprato apposta perchè mi accorgessi della mancanza. Tradito da Totoro... ma si può?!?

2 commenti flash:

Palmiro Poltronieri ha detto...

Olà,
mu hai fatto ricordare la mia disavventura con le chiavi dell'auto,
perse sulla metro, ritorno da Arakauwaeki in taxi, e aiuto di un collega con righello flexi, apertura dello sportello e accesso al cassetto intern odove c'era copia della chiave di accensione... eh, vecchi modelli di auto! allora, il freddo incombe? di notte lo spegni l'aircon?

20 gen 2010, 00:52:00
Micchan ha detto...

Il freddo di quel giorno era eccezionale... Ora il cielo e' un po' coperto quindi le temperature si sono leggermente alzate quindi si sopporta :)
No, l'aircon lo spengo la notte, nel letto si sta benissimo al calduccio ;)
E questo e' un problema la mattina...

21 gen 2010, 09:26:00