清水寺 - Kiyomizudera (Kyoto) Aprile 2010
箱根, 紅葉 (Hakone), Novembre 2010
富士山、江ノ島から (Monte Fuji da Enoshima), Dicembre 2010
日光, 輪王寺 - Rinno-ji (Nikko), Giugno 2010
清水寺 - Kiyomizudera (Kyoto)
Kyoto, giardino del Kinkaku-ji
増上寺 - Zojo-ji
日光, 輪王寺 (Nikko) Rinno-ji
日光(Nikko)

What's in a name...

venerdì 22 gennaio 2010 11:31 PM scritto da Micchan in

L'altro giorno stavamo chiaccherando a pranzo con i miei colleghi e siamo finiti a parlare di nomi. Ci siamo arrivati perchè uno dei miei colleghi ha avuto un bambino (beh, tecnicamente l'ha avuto la moglie ma metonimicamente parlando l'ha avuto anche lui)(erano anni che cercavo di mettere metonimicamente in una frase e ora l'ho pure scritto due volte...).

Ho scoperto due o tre fatti interessanti sulla scelta del nome in Giappone. Prima di tutto c'è chiaramente parecchia più libertà rispetto all'italiano in cui più o meno di nomi sono quelli e a meno che non si sia talmente scemi da chiamarla Chanel (...) non è che i nomi si inventino di sana pianta, cosa che invece ti puoi permettere da queste parti. Perciò magari prendi un pezzo del tuo nome e lo attacchi a qualcos'altro con cui ci sta bene e via così, un incubo se devi mettere daccordo genitori, genitori dei genitori etc etc risalendo l'albero genealogico (ovviamente c'è un limite alla fantasia e mi raccontavano che tempo fa due decelebrati volevano affibbiare un nome che letteralmente si tradurrebbe con "diavolo" ai loro bimbi... e fortunatamente gli fu impedito).
Un'altra possibilità che viene scelta frequentemente è quella di usare il kanji dell'animale dell'anno in corso (quest'anno la tigre 虎, tora), quindi da quest'anno ci saranno parecchi tigri in giro. Qualcuno si lascia anche convincere, oppure è già demente di suo, che il numero dei tratti che comporranno il nome porterà o meno fortuna al bimbo e perciò va dall'aruspice giapponese di turno e si fa raccontare quale sarà il numero magico.
Interessante anche il fatto che loro, ovviamente, non sappiano neanche cosa sia un onomastico perchè, se dio vuole(!), qui il calendario con i santini giorno per giorno non esiste; e infatti quando gli ho parlato della cosa si sono meravigliati che ci siano abbastanza santi da riempire un calendario... ingenui e commoventi... non conoscono la chiesa cattolica.


Mi sono informato un pochino e i nomi più gettonati dell'anno scorso sono sono stati in ordine di preferenze:

男の子 (Bambini)
大翔       Hiroto
翔太       Shouta
連           Ren
颯太       Souta
空           Sora
悠斗       Yuuto
悠真       Yuuma
瑛太       Eita
翔           Shou

女の子 (Bambine)
凛          Rin
さくら     Sakura
陽奈     Hina
結愛     Yua
結菜     Yuna
美羽     Miu
結衣     Yui
葵         Aoi
美優     Miyu
美咲     Misaki


Concludo: a marzo me ne vado a Kyoto per venti giorni, l'ho deciso oggi :)

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